L’importanza degli eventi per promuovere il vino
L’Italia è il paese che produce più vino al mondo, e questo è indubbiamente un bel primato, ma ciò significa anche che per i produttori è sempre più difficile farsi notare perché la concorrenza è tanta.
La nostra pluridecennale esperienza come selezionatori ci ha portati a girare molto per il Bel Paese e conoscere numerose realtà, così facendo ci siamo resi conto sempre più dell‘importanza che la comunicazione riveste nel valorizzare il proprio prodotto per riuscire a ritagliarsi una congrua fetta di mercato. Comunicare e promuovere, però, è un’arte che va saputa mettere in pratica per raggiungere il cuore dei clienti: abbiamo infatti visto, non poche volte, vini unici e straordinari che faticavano a decollare perché magari non c’era un’adeguata campagna di marketing a supporto dell’ufficio commerciale, così come ci è capitato di degustare vini mediocri (e anche poco salutari) che avevano un discreto numero di vendite all’estero.
Chi lavora nel mondo dell’enogastronomia, però, ha dalla sua un’arma infallibile: il palato dei potenziali acquirenti. Si possono raccontare le storie più belle del mondo, ma la verità passa dall’assaggio e su questo basiamo il consiglio che vi diamo oggi: se credete nel valore di ciò che realizzate, fate assaggiare i vostri vini, e fatelo possibilmente in un contesto piacevole e aperto al pubblico, di cui la gente possa parlare sia prima che dopo. Ecco qui le tre ragioni principali per cui è bene dunque organizzare eventi per farsi conoscere:
Vivere un’esperienza gradevole lascia un ricordo che perdura nel tempo:
Se guardiamo uno spot televisivo, dopo pochi minuti non ce ne ricordiamo più. Ecco perché le campagne pubblicitarie prevedono molteplici passaggi: è stato dimostrato che dobbiamo vedere un annuncio molte volte prima di farci veramente caso e prendere in considerazione l’acquisto. Ma con gli eventi è diverso: basta una volta per far sì che il marchio si memorizzi. Questo perché l’esperienza diretta coinvolge tutti i sensi e ne rafforza l’impatto emotivo. Più l’evento è unico, e più a lungo perdura il ricordo positivo.
Si possono fare grandi cose anche con piccoli budget:
Avere una location di proprietà (una cantina, un agriturismo) è un gran vantaggio in termini economici, ma anche in caso contrario è possibile fare delle partnership con dei locali che si rivelano sempre vincenti per entrambe le parti. Un buffet di accompagnamento può essere concepito per tutte le tasche. Inoltre, grazie ai social è possibile pubblicizzare un evento con costi contenuti e mirando ai target che ci servono. Attenzione però a non esagerare con il risparmio e l’improvvisazione: il prestigio del marchio non deve risentirne.
La convivialità genera sempre passaparola positivo:
quando le persone stanno vivendo un’esperienza bella ed esclusiva (magari si tratta di un evento a numero chiuso e per pochi eletti), amano parlarne sui social, fare foto, citare gli organizzatori. E non c’è pubblicità migliore di quella spontanea, sincera e condivisa con gli amici.