Quanto deve costare un buon vino?
Il vino, in particolare all’estero, sta vivendo un insolito periodo di popolarità in cui sempre più persone partecipano a degustazioni, fiere, workshop, mini corsi ed eventi; il 2017 per l’Italia è stato l’anno record dell’esportazione e anche la fascia di età più giovane si sta dimostrando interessata a imparare a scegliere una buona bottiglia.
Spesso accade, però, che seguendo una moda del momento e fidandoci di recensioni online, si finisca per pagare caro un prodotto la cui qualità lascia a desiderare, o che al contrario ci si imbatta per caso in un buon affare.
Ma facciamo un attimo di chiarezza e vediamo quali sono le voci da considerare per comprendere come si stabilisce l’effettivo costo di una bottiglia:
COSTI DI PRODUZIONE: Il mantenimento del vigneto, la manodopera esperta, la resa in un determinato periodo. I costi fissi sono, inoltre, più pesanti per una piccola azienda che per una grande.
COSTI DI VINIFICAZIONE: I macchinari della cantina, le tecniche di affinamento del vino, il periodo di invecchiamento di certe uve piuttosto che altre. Sono voci importantissime per determinare poi il prezzo di mercato.
COSTI DI DISTRIBUZIONE: imballaggio, logistica, trasporto, esportazione… anche in questo caso, più si spedisce e meno si spende, quindi i piccoli produttori hanno costi più elevati.
COSTI DI MARKETING: e qui arriviamo al punto cruciale quando non preoccupante, dal momento che se da una parte sappiamo che farsi notare nel mercato italianopuò essere oneroso, dall’altra ricerche scientifiche di varie Università (Yale in USA, Bonn in Germania) hanno dimostrato che spesso siamo indotti a pensare che un vino più caro sia per forza più buono; questo alcune aziende vitivinicole lo sanno e ricorrono a un pricing più alto come strategia di vendita, ma gli esperimenti fatti dai ricercatori coinvolgendo sommelier ed esperti del settore, hanno dimostrato che i vini più costosi non sempre superavano la prova del gusto.
Il vino che distribuiamo alle Cantine Angeli è unico proprio per questo: la nostra esperienza ci ha insegnato ad abbattere costi secondari che quindi non influiscono sul prodotto finale, e in qualità di esperti e sommelier ci piace visitare le cantine e i vigneti dei produttori con cui collaboriamo per seguirne il processo di realizzazione e assicurarci che il prezzo che viene fatto al cliente, sia quello giusto e ne giustifichi la qualità. Ci mettiamo cura e attenzione da anni, niente sovrapprezzi ingiustificati o strategie di marketing per suggestionare la nostra clientela.
Questo è il motivo anche per cui i vini selezionati e imbottigliati dalle Cantine Angeli hanno un costo contenuto di fronte a una buona qualità.